lunedì, maggio 07, 2007

Risparmio energetico: Un display che si autoricarica

di Webmaster

Rimanendo sul tema sempre più sentito del risparmio energetico, la Motorola ha sviluppato un display a colori che si autoricarica, battendo la Nokia che era riucita a produrne solo uno monocromatico. Questo dispositivo è stato pensato appositamente per essere impiegato nei cellulari, in modo da far durare la loro batteria per un periodo più lungo, a fronte delle innumerevoli caratteristiche introdotte di recente negli apparecchi mobili come GPS, WiFi, etc.

Il monitor è una specie di display a cristalli liquidi che incorpora dei micro pannelli solari. Viene poi applicato un filtro, costituito da una pellicola di polimeri, che riflette delle bande molte strette della luce rossa, verde e blu, che sono sufficienti per visualizzare correttamente le immagini. Le rimanenti radiazioni a diverse lunghezze d’onda vanno a ricaricare la batteria del telefono.

[fonte gadgetblog.it - Articolo pubblicato qui con licenza CC]

Spesso il progresso non si ferma a pensare

di Webmaster

Leggendo un blog sulle auto (argomento che ha la sua importanza nell'ottica ecologistica e di risparmio energetico) ho trovato un interessante articolo che parla di un auto del 1981 brutta come il peccato, ma che percorreva 55 Km/l !

Quincy-Lynn Centurion, la kit car diesel

Scartabellando nei nostri archivi abbiamo trovato notizia di una strana kit car degli anni Ottanta con motore diesel e linee per l'epoca futuribili. Con nostra grande sorpresa abbiamo poi scoperto che la Quincy-Lynn Urba Centurion Diesel del 1981 è ancora disponibile: basta acquistare gli schemi tecnici costruttivi della Centurion dal suo progettista originario e costruirsela in garage con tutte le parti necessarie.
E' così che Robert Q. Riley continua a proporre una delle più insolite kit car della storia, ottenuta assemblando telaio, cambio e organi meccanici della Triumph Spitfire, motore diesel Kubota tre cilindri e una carrozzeria in fibra di vetro che ricorda vagamente la DeLorean e la Bricklin.
Ancora apprezzabili sono i bassissimi consumi, vicini ai 55 km/l alla velocità costante di 56 km/h, cosa quasi inconcepibile nell'81 e interessantissima in prospettiva ambientale; certo, il diesel da 17 CV di derivazione agricola (tagliaerba e trattorini) non avrà il filtro antiparticolato, ma bassi consumi vogliono sempre dire basse emissioni allo scarico e risparmio di fonti energetiche.
La leggerezza (544 kg) è il punto di forza della Centurion, con bassa inerzia per accelerazioni, frenate e gestione del cambio a 5 marce: perfetta per la guida "stop and go" delle nostre città.
Secondo Riley il costo complessivo della Centurion autocostruita dovrebbe aggirasi sui 5.000/7.000 dollari, comprensivo di motore Kubota (2500 dollari), telaio e meccanica Triumph Spitfire (poco costoso a suo dire...), fibra di vetro, vernice e accessori. Detta così sembra facile, ma ci pare improbabile trovare da noi parti Triumph così a buon mercato e per di più occorre il coraggio di cannibalizzare una Spitfire; a questo vanno aggiunte buone conoscenze di meccanica, fai da te, verniciatura e utilizzo della fibra di vetro, senza dimenticare uno spazio adeguato per la costruzione del mezzo.
Una curiosità: se guardate con attenzione il film "Atto di forza" con Schwarzenegger, potrete vedere una fantastica Centurion!

[fonte autoblog.it - Articolo pubblicato qui con licenza CC]

mercoledì, maggio 02, 2007

[BookMark] Metano per Auto

di Webmaster

Nell'ottica di ricerca e condivisione di materiale di interesse ambientale ho trovato questa community di "metanisti", vi si trovano notizie interessanti e tanti eventi sparsi per l'Italia e per finire una capillare mappa dei distributori di metano sul territorio.

Complimenti, bel lavoro.